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- Ruota e ruotino di scorta: quali sono le differenze? | tirendo.it
Anche quando il veicolo è in ottimo stato e capace di garantire prestazioni eccellenti, è comunque necessario prestare la massima attenzione, adeguando il proprio stile di guida alle condizioni climatiche e della strada. È sempre possibile incappare in imprevisti indesiderati, specie se si deve far fronte a forature accidentali. Proprio per questo motivo, è opportuno essere preparati al meglio per affrontare questo tipo di evenienze. Tra i vari equipaggiamenti atti a risolvere questo tipo di problemi possiamo trovare la routa d'emergenza, come anche il ruotino di scorta. In questa pagina vi informeremo sulle particolarità di queste due ruote, mettendo a confronto i vari aspetti che le caratterizzano.
Fino a poco tempo fa le automobili avevano come equipaggiamento una normale ruota di scorta. In tempi recenti, comunque, il numero di ruotini di scorta, di dimensioni ridotte rispetto ad un comune pneumatico, è cresciuto considerevolmente. Per capire da cosa deriva una tale scelta da parte degli automobilisti potremmo focalizzarci su due punti che giocano sicuramente a favore di questa soluzione.
Date le caratteristiche del ruotino, compattezza e profilo ridotto in primis, è impossibile pretendere le prestazioni offerte da un normale pneumatico. Inoltre, si deve considerare che non è consentito viaggiare con più di un ruotino montato sull'autovettura. Bisogna anche tener conto di una sostanziale modifica delle caratteristiche di marcia, specie se si circola nel periodo invernale. Una diversa risposta del pneumatico in frenata e un maggior spazio di arresto sono le conseguenze più evidenti nel caso si viaggi con il ruotino di scorta.
| Caratteristiche | Ruotino | Ruota |
|---|---|---|
| Chilometri di percorrenza | Date le diverse dimensioni del ruotino di scorta non è possibile circolare con queste gomme per un periodo illimitato. Generalmente questa ruote non garantiscono più di 1000 km di percorrenza, motivo per cui è consigliato montarle solo in situazioni d'emergenza. Ovviamente anche normali pneumatici usati come ruota di scorta sottostano al loro normale ciclo di vita, assicurando una percorrenza basata sullo stato della gomma e sulla qualità del modello. | Il numero di chilometri assicurati da una normale ruota di scorta varia a seconda delle condizioni del pneumatico, dello stato in cui si trova la gomma e, ovviamente, dallo stile di guida del conducente. È difficile prevedere con esattezza la resa chilometrica di uno pneumatico, motivo per cui è sempre bene tenere la gomma in ottimo stato, controllandone periodicamente il livello di pressione per essere preparati a qualsiasi evenienza. |
| Profondità del profilo | Dato l'utilizzo che viene fatto del ruotino di scorta, il profilo non è ottimizzato per lunghe percorrenze, svolgendo piuttosto una funzione di "pneumatico temporaneo". Lo scopo di questa gomma è quello di poter offrire una guida sicura fino all'officina più vicina, procedendo quanto prima alla sostituzione dello pneumatico. Il profilo, di conseguenza, è meno spesso, con un valore che si aggira attorno a 3,2 mm. Nonostante il valore sia superiore al limite di 1,6 mm stabilito dal Codice della Strada, si ricorda che nel periodo invernale può esser pericoloso circolare con un profilo inferiore ai 4 mm. | Anche in questo caso possiamo considerare la ruota di scorta come un normale pneumatico, tenuto nel bagagliaio in sostituzione di una gomma eventualmente danneggiata. La profondità del profilo varia a seconda del modello montato come ruota di scorta, generalmente superiore a quella dei pneumatici già in uso, dato il loro maggior livello di usura. Bisogna comunque tener presente che, per legge, è proibito circolare con pneumatici aventi un livello di profondità inferiore a 1,6 mm. |
| Livello di pressione | Tra i fattori che più differenziano la ruota e il ruotino di scorta c'è sicuramente il diverso livello di pressione. Mentre normali pneumatici richiedono un gonfiaggio che oscilla tra i 2 e i 3 bar, un ruotino di scorta necessita un livello di pressione più alto. Anche se il valore è compreso tra 3,8 e 4,2 bar, si consiglia di tenere il livello a 4,2, data la naturale e progressiva perdita d'aria e la necessità di trarre il meglio da questo equipaggiamento al momento dell'utilizzo. | Come detto in precedenza e nell'apposita pagina esplicativa, il livello di pressione di normali pneumatici si aggira attorno ai 2-3 bar. È buona abitudine tenere sotto controllo il gonfiaggio, tanto della ruota di scorta quanto delle gomme in uso sul mezzo, verificando regoralmente che i livelli siano compresi nella fascia di valori consigliata dal costruttore. Per effettuare questo controllo, nel caso non si abbiano gli strumenti adatti, ci si può recare in una stazione di servizio oppure in qualsiasi officina. |
| Costi | Probabilmente questo è uno dei fattori che più indirizzano verso l'acquisto di un ruotino di scorta. Generalmente più economico di un normale pneumatico, il ruotino ha un costo che si aggira attorno ai 70€, non garantendo però le prestazioni che una qualsiasi gomma può offrire. Sicuramente la spesa deve tener conto del lungo periodo di inutilizzo della ruota. Ciononostante, va comunque preso in considerazione che il ruotino deve essere sostituito quanto prima, procedendo quindi all'acquisto di un nuovo pneumatico. | A differenza del ruotino di scorta, il prezzo di un normale pneumatico, utilizzato come ruota d'emergenza, ha una fascia di prezzo molto variabile. È pratica comune orientarsi verso il modello più economico, dato il lungo periodo di inattività cui sottostanno queste gomme. Può comunque rivelarsi molto utile montare gomme con caratteristiche simili, anche in caso di sostituzioni d'emergenza, onde evitare performance disomogenee alla guida. |
| Velocità consentita | Proprio come nel caso di pneumatici Run-Flat, il ruotino di scorta ha dei limiti in termini di velocità consentita alla guida. Anche a causa delle particolari dimensioni, si necessita la massima prudenza durante la marcia, nonché particolare attenzione a mantenere un ritmo di guida moderato. Bisogna mantenersi al di sotto degli 80 km/h, al fine di garantire un adeguato livello di sicurezza ed efficienti prestazioni della vettura. | Nel caso di normali ruote di scorta con sezioni compatibili con quelle già in uso, qualora montate in maniera adeguta, non ci sono particolari limiti di velocità da rispettare. Bisogna attenersi al limite consentito sulla strada che si sta percorrendo. Bisogna comunque assicurarsi di aver montato la ruota con tutte le precauzioni del caso, tali da garantire un guida in tutta sicurezza. Per ogni eventualità è comunque consigliato rivolgersi ad un professionista del settore. |
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