Ancora oggi in Italia il Codice della Strada vieta di impiegare modelli di pneumatici, che non soddisfino i requisiti imposti dalla Carta di Circolazione del nostro mezzo: montare gomme idonee al proprio tipo di auto non significa quindi solamente assicurarsi una guida sicura, ma evita anche di incorrere nelle penalizzazioni previste in caso di violazione della norma (fino a quasi 500 euro di multa ed il ritiro del libretto di circolazione). Vediamo allora come leggere la sigla, presente sui fianchi dei nostri pneumatici, e come utilizzare tali dati per procedere con l'acquisto di nuove gomme. Gomme 235 40 r19.
Larghezza pneumatico
235: sono i millimetri corrispondenti alla larghezza del pneumatico. Questo valore corrisponde solitamente a gomme per auto sportive, dove l'impiego di pneumatici adeguatamente larghi assicura una buona tenuta di strada, anche a velocità elevate.
Profilo pneumatico
40: indica il rapporto percentuale tra l'altezza del pneumatico e la sua larghezza. Serie 40 significa che l'altezza della gomma è inferiore alla metà del suo diametro: siamo quindi in presenza di pneumatici particolarmente bassi, appunto adatti ad auto sportive.
Metodo di costruzione
r: è la sigla di "radiale" e fa riferimento a quello che è oggigiorno il più diffuso metodo di costruzione dei pneumatici, con fili d'acciaio disposti a raggiera. Fino a qualche decennio fa, si utilizzavano invece gomme con fili d'acciaio disposti diagonalmente (si possono trovare ancora in alcune vetture d'epoca), ma i nuovi modelli sono nettamente più efficienti ed affidabili.
Diametro
19: in 235 40 r19, l'ultima cifra rappresenta(in pollici) il diametro del cerchione, misurato in diagonale da un bordo all'altro. Rispetto a cerchi da 17'', i modelli di questa misura scaricano meglio la potenza partendo da fermi e assicurano un miglior rendimento sui 0/100.